Per questa ragione EWS Engineering adotta una specifica politica di affiancamento al committente, provvedendo in prima persona alla produzione dei permessi necessari come la redazione di pratiche per l’autorizzazione unica ambientale (AUA).

L’AUA è infatti l’autorizzazione principale necessaria per progettare e realizzare opere che impattano sull’ambiente, come per esempio dighe, supporti di difesa, alterazione dei fondali e quant’altro. Si tratta di un documento relativamente nuovo, introdotto in sostituzione di una serie di permessi convogliati, per semplificazione, proprio nell’AUA.

Gli atti sostituiti dall’AUA, ove quindi non è più necessaria la singola richiesta, sono l’autorizzazione agli scarichi, alle emissioni in atmosfera ove presenti, il rilascio di specifiche concessioni edilizie soggette a particolari vincoli, l’autorizzazione all’utilizzo dei fanghi in specifici contesti, alcune competenze in merito ai rifiuti e al loro smaltimento, nonché l’autorizzazione all’utilizzo delle acque reflue e altre sostanze.

Richiedere l’AUA non è semplice, bisogna seguire un preciso iter che ai non addetti ai lavori, come per esempio un’azienda privata che si occupa di tutt’altro, potrebbe risultare lungo e complesso. Per questa ragione EWS si occupa di tutte le pratiche necessarie per richiedere l’autorizzazione AUA, impegnandosi nel seguire il percorso più rapido possibile affinché la produzione di queste documentazioni non incidano negativamente sulle tempistiche previste per i lavori. Ecco perché è fondamentale prevedere tutta la parte burocratica già in fase di pre-progettazione di un’opera. EWS Engineering, nella sua opera di consulenza tecnica alle imprese, si occupa anche di questo aspetto in tempi utili proprio per assorbire senza conseguenze eventuali ritardi circa un documento che, una volta rilasciato, non ha bisogno di ulteriori rinnovi prima di 15 anni.