Raddoppio dorsale acquedotto Semproniano

Intervento

Raddoppio dorsale acquedotto Semproniano

Importo dei lavori eseguiti (compreso sicurezza):

2.181.709,57 €

Importo a base di gara (compreso sicurezza):

3.245.785,87 €

Stazione appaltante

Acquedotto del Fiora S.p.A.

Committente

Ingegnerie Toscane S.r.l.

Incarico svolto

1. Assistenza alla progettazione preliminare (2007), assistenza alla progettazione definitiva (2007-2008), assistenza alla progettazione esecutiva (2008-2012), direzione operativa (2013-2016) RABAI ALBERTO 2. Assistenza alla progettazione esecutiva (2012), assistente alla direzione lavori (2013-2016) UGOLINI

Obbiettivi dell’intervento

Rafforzamento della rete idrica esistente, maggior flessibilità nella gestione dei flussi ripartiti nei vari rami della rete, continuità di rifornimento idrico in caso di manutenzione della condotta esistente o di quella di progetto e in caso di eventi franosi interessanti la condotta esistente, maggior stabilità della condotta esistente e del nodo idraulico denominato “Nodo B1” grazie ad opere di difesa e consolidamento.

Elementi caratterizzanti la prestazione

Realizzazione di una condotta in acciaio DE 812,8 mm spessore 7.1 mm di lunghezza 1,5 km in affiancamento alla condotta esistente, realizzata in parte su pali di diametro 0,8 m, 1,0 m e 1,2 m e profondità compresa tra 6 m e 13 m. Sostituzione delle valvole e del piping all’interno del nodo B1 e della Galleria di Semproniano. E’ stata effettuata la protezione catodica della condotta realizzata. Prove effettuate sulle opere: prove di carico dei pali, magnetoscopio e liquidi penetranti per la verifica delle saldature in acciaio della tubazione.

Criticità e scelte per il superamento delle stesse

Criticità e scelte per il superamento delle stesse: La presenza di ampi tratti in frana ha reso necessaria la realizzazione di una trincea drenante a monte delle due condotte; inoltre la posa della tubazione è stata eseguita su una trave a sezione rettangolare sostenuta da pali infissi nel terreno fino ad una profondità adeguata. Sono state realizzate delle paratie di pali a presidio dei pozzetti esistenti e di quelli di nuova realizzazione. Sono stati effettuati di scavi di notevole profondità per effettuare il sottoattraversamento della condotta in esercizio esistente; la presenza di linee elettriche aeree ha influenzato la scelta dei mezzi d’opera (escavatori e trivelle). La necessità di eseguire l’allaccio dell’opera in progetto alla condotta in esercizio, che alimenta un vasto bacino di utenza, ha determinato tempi serrati per l’esecuzione dell’intervento (entro le 12 h).